giovedì 19 novembre 2015

L'arte della guerra secondo Sun Tzu - Capitolo 8

samurai

Capitolo 8 - Le nove trasformazioni

Sun Tzu disse:
In un terreno aperto non ti accampare.
In una zona di confine stringi alleanze.
In una zona crocevia non restare.
In un terreno chiuso elabora strategie.
In un terreno di morte combatti.

Un abile generale definisce le azioni da intraprendere in riferimento alle condizioni del terreno. 
Con la definizione di terreno "aperto" s'intende una zona esposta agli attacchi, non è conveniente accamparsi.
Le zone di "confine" sono molto instabili, bisogna stringere alleanze con i sovrani vicini.
Nei crocevia, gli spostamenti possono essere fatali. 
In un terreno "chiuso"  è difficile per un nemico penetrare o scappare, pertanto è necessario pianificare attentamente le proprie mosse. 
Un terreno di "morte" non lascia scelte.

Ci sono strade da non seguire.
Ci sono eserciti da non colpire.
Ci sono città da non assediare.
Ci sono terreni su cui non combattere.
Ci sono ordini del sovrano da non eseguire.

mercoledì 11 novembre 2015

Le arti marziali in pellicola - Parte 10


Nel 10° appuntamento di Le arti marziali in pellicola l'ospite d'onore è Sonny Chiba, attore e famoso artista marziale d'origine giapponese. Quentin Tarantino lo definì "il più grande attore - dopo Bruce Lee - che abbia mai lavorato nei film di arti marziali". Tra i suoi film più famosiKarate Kiba, The Yagyu Conspiracy e la saga Il teppista.
  • Karate Kiba: Chiba, un maestro di karate che combatte la criminalità, torna in Giappone con l'intenzione di voler eliminare il commercio di droga nel suo Paese. Decide che offrirà i suoi servigi di guardia del corpo a chiunque avrà il coraggio di procurare informazioni sulle attività dei signori della droga.  

lunedì 2 novembre 2015

Ashi-Sabaki: footwork giapponese

Hiki_otoshi


Ashi-Sabaki è il termine con il quale vengono indicate, nelle arti marziali giapponesi, le diverse tecniche di footwork utilizzate per attaccare o evitare in modo rapido un avversario.
Esistono 4 tipi di movimenti base: Ayumi-ashi, Okuri-ashi, Tsugi-ashi, Hiraki-ashi. I movimenti devono essere eseguiti sempre con il Suri-ashi, ovvero lo spostamento che avviene facendo scivolare il piede sul pavimento così da ridurre al minimo lo squilibrio del corpo e trarre energia dal suolo.