venerdì 25 dicembre 2015

Le micidiali gomitate della Muay Thai

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Conosciuta come "l'arte dell'otto armi" (pugni, gomiti, ginocchia e calci), la Muay Thai si sviluppò nel 1660 d.C. nella città di  Ayuddaya in Thailandia e si diffuse nel resto del Mondo nel XX secolo. Diretta discendente della Muay Boran, antica tecnica di lotta thailandese, la Muay Thai è universalmente riconosciuta per l'utilizzo delle tecniche di gomito in grado di abbattere qualsiasi avversario.

Le tecniche di questa potente disciplina sono:
  • Gomitata orizzontale (Sok Tad): il colpo viene dato con il gomito in linea retta nella zona mascella/mento. Per dare una maggiore potenza, la tecnica va eseguita torcendo il busto e le spalle verso l'interno.
  • Gomitata orizzontale ascendente (Sok Ti): a differenza della Sok Tad il gomito segue un angolo di 45° nella zona del mento, naso o vicino agli occhi. Chiamato con il termine "slashing", poiché è capace di provocare dei tagli al viso dell'avversario.
  • Gomitata ascendente verticale (Sok Ngad): il colpo è dato sferrando un finto montante, eseguito tenendo la gamba del braccio che colpisce in avanti, che termina colpendo con la punta del gomito la zona del mento. Questa tecnica è utile per rompere la guardia dell'avversario e, nel caso il montante non vada a segno, utilizza il gomito nella breve distanza per mandare KO il rivale.
  • Gomitata in percussione frontale (Sok Poong): viene eseguita indirizzando il gomito al viso dell'avversario. Il colpo è portato con il braccio posteriore per dare una maggiore potenza alla tecnica. Si differenzia dal colpo ascendente perché non parte dal basso, ma è dato orizzontalmente rendendo difficile la parata da parte di chi lo riceve. 
  • Gomitata verticale ascendente (Sok Kratong): è un colpo raramente eseguito in combattimento, ma è in grado di prendere l'avversario di sorpresa mandandolo KO. Il corpo deve ruotare verso l'interno in modo che la punta del gomito colpisca con un angolo di 180° il viso o i fianchi.
  • Gomitata saltata ascendente (Kradot sok): è uno dei colpi più spettacolari della Muay Thai. Grazie alla spinta del salto, tenendo alzata la gamba del braccio che colpisce, è possibile sfruttare tutto il peso del corpo per colpire l'avversario con un colpo devastante. 
  • Gomitata girata (Sok klap): questo tecnica può cogliere di sorpresa l'avversario nel caso di un attacco andato a vuoto, ma richiede una buona tempistica per evitare di esporre la schiena ad eventuali contrattacchi. 
  • Gomitata ascendente diagonale (Sok Chieng): questo particolare colpo va eseguito a brevissima distanza e principalmente durante un clinch. Il principio fondamentale per eseguire un sok chieng potente e rapido è quello di far girare il corpo verso l'interno spingendo il gomito in l'alto.
  • Gomitata verticale ascendente (Sok Tong): è un potente colpo di gomito portato verso il basso nella zona del viso che può causare l'incoscienza dell'avversario.  Per aumentare la forza del colpo è necessario fare un passo in avanti (o un piccolo salto) è colpire al viso o direttamente le gambe se si vuole indebolire il rivale. 

  • Gomitata orizzontale inversa (Sok wiang klap): è un'altra tecnica che difficilmente viene usata durante un combattimento reale, ma risulta poco prevedibile da parte dell'avversario. L'esecuzione avviene direttamente o a seguito di un pugno orizzontale andato a vuoto colpendo di ritorno il collo o le tempie dell'avversario.
  • Gomitata doppia (Sok klap khu): è un colpo portato con entrambi i gomiti verso il basso sulla faccia del rivale. Sollevare entrambi i gomiti sopra la testa in una posizione simile al blocco di guardia alta, si esegue la tecnica stando con i piedi ben saldi a terra o eseguendo un piccolo salto.

Buon Natale!!!

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