lunedì 6 gennaio 2014

Le arti marziali in pellicola - Parte 3

In questa settimana i film proposti dalla rubrica Le arti marziali in pellicola sono: Ip Man, Ip Man 2 e 14 Blades, interpretati da Donnie Yen.

Donnie-Yen

  • Ip Man: il film è ambientato nel 1930 a Foshan, florido centro di arti marziali cinesi del sud, nella quale le diverse scuole marziali sono in forte concorrenza tra loro. Ip Man, famoso maestro di Wing Chun, è uomo benestante e modesto che non sente necessità di avere discepoli e trascorre le sue giornate tra la famiglia, gli allenamenti e gli incontri con amici e conoscenti. Questo periodo di tranquillità termina con l'invasione di Foshan da parte dei giapponesi nel 1937, quest'ultimi usano come quartier generale proprio la casa del maestro. Nel disperato tentativo di mantenere la sua famiglia, Ip Man accetta un lavoro presso una miniera di carbone. Il generale giapponese Miura, che è un maestro di Karate e gestore della miniera, istituisce un'arena dove i lavoratori cinesi esperti nelle arti marziali competono con la sua formazione militare. Il generale vedendo le abilità del maestro decide di fare un incontro pubblico, dando così inizio alla rivolta di Foshan.


  • Ip Man: Il maestro Ip Man e la sua famiglia si trasferiscono a Hong Kong dopo la loro fuga da Foshan. Ip desidera aprire una scuola per diffondere la sua arte e guadagnarsi da vivere, ma il il maestro Hung impone di sfidare prima tutti i maestri delle varie scuole. Ip riesce a sconfiggere facilmente i vari avversari, mentre l'incontro con il maestro Hung finisce alla pari. Al termine dello scontro quest'ultimo da il consento a insegnare il Wing Chun ma dietro pagamento di una tassa mensile. Il maestro di Foshan rifiuta e ben presto gli studenti ed affiliati delle altre scuole di arti marziali cercano di boicottare la sua attività, impaurendo ed allontanando i nuovi potenziali allievi. Dopo una rissa tra i propri allievi e quelli di Hung, il maestro Ip è costretto a lasciare la propria palestra. Recatosi presso l'abitazione del maestro Hung per risolvere la situazione, Ip ingaggia con questi un nuovo duello, che viene interrotto solo dal fortuito sopraggiungere dei familiari di quest'ultimo: Ip salva uno dei figli di Hung da un colpo accidentale, guadagnandosi così il rispetto del rivale. Gli inglese organizzano un'esibizione di boxe in cui partecipano le varie scuole di Hong Kong, tuttavia il pugile stella della manifestazione, Taylor "The Twister" Milos, insulta apertamente e attacca degli studenti, provocando il caos che i maestri riescono a stento a sedare. Hung sfida Twister allo scopo di difendere e il Kung Fu e la cultura cinese che esso rappresenta. Anche se Hung si dimostra in un primo momento superiore al proprio avversario, comincia a indebolirsi a causa della propria asma e viene brutalmente ucciso dal pugile britannico. Ip Man si presenta alla conferenza stampa successiva all'incontro e sfida inglese per riabilitare le arti marziali cinesi e la memoria del vecchio maestro.



  • 14 BladesI Jinywei, sono un unità speciale delle guardie di palazzo dei Ming. Al loro capitano, e miglior guerriero, viene dato il nome di Qinglong e la custodia dell'arma più letale della Guardia: le 14 lame. Qinglong riceve l'ordine di recuperare il prezioso sigillo imperiale, ma durante il recupero il sigillo viene sottratto da un personaggio misterioso, Qinglong viene ferito e infine tradito dai suoi luogotenenti. Determinato a portare a termine la missione incominciata, a tutti i costi, Qinglong cerca l'aiuto di una compagnia che si occupa di scortare carovane sulle pericolose strade del deserto occidentale. Qinglong, con la collaborazione più o meno volontaria della giovane e ingenua Qiao Hua, figlia del capo della carovana, riuscirà a scoprire che dietro la scomparsa del sigillo si celano intrighi tessuti dall'eunuco Jia e dal Principe Qing, intenzionato reclamare per sé il trono imperiale.



Buona visione a tutti!

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