domenica 24 novembre 2013

Quan Dao: la leggendaria lama crescente del Dragone Verde del Generale Quan-Yu

alabarda
Fonte: www.popscreen.com
L'alabarda cinese o Quan dao (关刀) è un arma inastata composta da una lama ricurva monofilare simile a una sciabola, situata all'estremità di un bastone lungo all'incirca 2 metri.
Secondo la storia antica cinese il Generale Quan Yu (162-219 d.C.), durante la guerra dei Tre Regni, fu il primo ad impiegare quest'arma sul campo di battaglia. 
Il termine Quan è attribuibile al leggendario Generale, mentre la parola Dao si riferisce alla sciabola che Quan Yu montò su un'asta di legno, inventando così la famosa Chay-Han-Long Quan-Dao (Lama crescente del Dragone Verde). 
Un altro aspetto degno di nota è il peso dell'arma di Quan Yu che si aggirava intorno agli 80Kg; la scelta di un arma così pesante è da ricondurre alla morte di un suo amico che perì infilzato dalla sua stessa sciabola perché un nemico era riuscito a sottrargliela. Per evitare che questo accadesse ancora, il generale creò un'arma che, a causa del peso eccessivo, rendeva impossibile ai nemici utilizzarla nei confronti del proprietario.


Nelle Cronache dei Tre Regni, scritto da Chen Shou nel III secolo, Quan Yu viene raffigurato con una lunga barba nera, un viso rosso scuro, sopracciglia cispose e un vestito verde indossato sotto l'armatura.  Grazie alla sua enorme mole riusciva a brandire facilmente la Quan Dao e,  sferrando micidiali colpi, abbatté numerosi Generali nemici del calibro di Yuan Shao, Yan-Liang, Qui-Qi e Lu-Bu.

Quan Yu
  Nella mitologia cinese il Generale Quan Yu è considerato il Dio delle arti marziali, della guerra e del mercato.
Dal punto di vista storico l'alabarda si diffuse tra le forze della fanteria cinese nel VII secolo durante la dinastia Tang, come arma impiegata per contrastare le cariche di cavalleria tramite potenti falciate. A differenza della lama leggendaria di Quan Yu, l'alabarda utilizzata dagli eserciti cinesi pesava dai 2 ai 10 kg, con una lama lunga 18 pollici e, a volte, venivano montate all'altra estremità degli anelli metallici utilizzati per distrarre il nemico con il loro rumore.
Un'arma simile alla Quan Dao si sviluppò anche in Giappone con il nome di Naginata. Di peso inferiore rispetto quella cinese, la Naginata veniva principalmente utilizzata dai samurai in battaglia e poi, con l'avvento del archibugio, furono impiegate solo dalle donne della classe  militare (Buke) per difendersi da nemici più forti.

naginata
Fonte: www.surbrook.devermore.com
Diversa era l'alabarda utilizzata nell'Europa Occidentale dagli eserciti medievali, sulla quale veniva posta una scure all'estremità. Si ritiene che questa tipologia di arma si ispirasse alla scure da battaglia che veniva impiegata dai popoli del nord.

La Quan Dao viene utilizzata ancora oggi negli stili tradizionali di Kung Fu, in particolare, nello stile Hung-Gar nella forma Chay-Han-Long Quan-Yu-Dao in onore del leggendario Generale.




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