sabato 24 gennaio 2015

Systema: l'arte marziale dell'orso russo

systema
Fonte: russianmartialart.com


"Un vero guerriero è capace di difendere se stesso e gli altri ed è in grado di cambiare l’orgoglio, l’aggressività e la paura in umiltà, coraggio e forza. Vladimir Vasiliev "
Systema, in russo Система (il sistema), è un'arte marziale di origine russa praticata dai principali corpi dell'élite delle forze armate (GRU, Spetsnaz.). Una prima forma rudimentale di Systema veniva impiegata dai guerrieri bogatyr che, per fronteggiare le diverse invasioni dei popoli vicini, cercarono di realizzare uno stile di combattimento pratico ed efficace.
La diffusione di questo stile nel mondo si deve a Mikhail Ryabko e Vladimir Vasiliev, che hanno ridisegnato Systema in chiave moderna introducendo tecniche di tipo militare, conoscenze di biomeccanica e concetti di natura spirituale.
"Non ti puoi rilassare senza respirare, non puoi raggiungere una postura naturale senza rilassamento e dopo che si è riusciti a raggiungere una buona postura ci si può iniziare a muovere nello spazio correttamente". 
Vladimir Vasiliev

venerdì 9 gennaio 2015

L'arte della guerra secondo Sun Tzu - Capitolo 3

l'arte-della-guerra

Capitolo 3 - Strategia di attacco

Sun Tzu disse:

Un risultato superiore consiste nel conquistare intero e intatto il paese nemico.
Distruggerlo costituisce un risultato inferiore.
Un risultato superiore consiste nel catturare intero e intatto un esercito.
Distruggerlo costituisce un risultato inferiore.
Un risultato superiore consiste nel catturare intero e intatto un battaglione.
Distruggerlo costituisce un risultato inferiore.
Perciò, ottenere cento vittorie in cento battaglia non è prova di suprema abilità.
sottomettere un esercito nemico senza combattere è prova di suprema abilità.

L'annientamento dell'avversario non rappresenta una vittoria suprema, conquistarlo senza distruggerlo può comportare numerosi vantaggi in termini di spreco di risorse e uomini. Con il concetto delle "cento vittorie", si vuol dimostrare che un conflitto distruttivo porta inevitabilmente ad un ulteriore conflitto.